Nella porzione nord-occidentale del parco, in ogni caso, sono concentrati molti degli esemplari arborei più imponenti: lungo il confine occidentale spicca un allineamento di 6 grandi farnie (una con diametro di 92 cm) e più all’interno sono presenti altre due querce intorno al metro di diametro.
Su questo lato del parco, nelle vicinanze della villa, sono presenti un grande platano (diametro 110 cm) e un piccolo gruppo di libocedri (uno con diametro di 76 cm).
Nella massa verde del lato sud-orientale, infine, sono da segnalare un tasso dal bel portamento (diametro 43 cm) e un cedro dell’Atlante che raggiunge i 25 m di altezza.
Particolarità:
Il palazzo ha una forma allungata, determinata dalla cinquecentesca struttura porticata a sette archi, alla quale fu accostato il poco profondo edificio ottocentesco. La facciata in cotto è molto elegante, bipartita tra lo slanciato portico e l’unica fila di grandi finestre finemente decorate; sotto al portico, nel centro, si apre il portale di accesso alla breve loggia passante. Il fronte posteriore è molto più semplice, con tre file di finestre (quelle del piano intermedio più basse) e, come unico elemento decorativo, una recente meridiana sopra il portone di uscita della loggia. L’interno, dotato di belle stanze e raffinati arredi, ospita al piano terra un salone ovale. Nel settore nord-occidentale del parco si trova una cappellina, probabile rifacimento di quella più antica dedicata a San Lorenzo, e in quello orientale una collinetta che cela la tradizionale conserva da neve.
Argelato (BO)