Artisti, artigiani, architetti, produttori
Plumcake
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Sotto la sigla “Plumcake” si cela il lavoro del gruppo di lavoro costituitosi negli anni 80 e in origine formato da Gianni Cella, Romolo Pallotta e Claudio Ragni. Oggi una delle realtà più conosciute e connotate del panorama italiano, si distinguono per l'uso di materiali industriali quali la vetroresina e il "glitter" sorte di gel industriale e cangiante, impiegati in maniera ironica e "dissacrante" ed in grado di proporre a tutt’oggi un linguaggio innovativo ed originale. I Plumcake, insieme ad alcuni compagni di strada tra cui spiccano Marco Lodola e Innocente furono raccolti lo scorso decennio sotto la sigla del “nuovo futurismo”, che inaugurò a partire dal 1984, l’ultima fase del “fine secolo” nostrano – successiva a quella iniziale della transavanguardia e del generale ritorno alla manualità pittorica. Il lavoro dei “Plumcake” si basa sul concetto di estetica diffusa e di contaminazione tra arte ed ambiente urbano. Il gruppo pavese realizza sculture e bassorilievi tese a rappresentate il rapporto di consapevole dipendenza tra l’uomo e l’universo degli oggetti e delle merci tale da tramutarlo in un eterno bambino. I Plumcake producono lavori di ampie dimensioni stilizzate con toni di colori accesi in materie plastiche e lavorano nel loro atelier nei pressi di Pavia. Dicono di loro..."Essi costituiscono l'episodio più caratteristico del fronte iconico dell'arte. Attraverso di loro il gusto pop, la sfida al kitsch, il recupero degli stereotipi cari ai fumetti ed alla pubblicità e dei simboli dall'immediato impatto comunicativo fanno un trionfale reingresso sulla scena contemporanea". All'inizio dell'anno 2000 il gruppo dei Plumcake si divide; ora il gruppo è composto da Romolo Pallotta e Claudio Ragni.
(Da Gnomiz Art)