Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea: Museo Filippo de Pisis
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Il complesso di Palazzo Massari comprende anche il Padiglione d'Arte Contemporanea, situato nel giardino e destinato ad attività espositive e la Sala Polivalente.
Pacelli M.L. (a cura di), De Pisis a Ferrara: opere nelle collezioni del Museo d'arte moderna e contemporanea Filippo De Pisis, Ferrara, Palazzo dei Diamanti, 12 marzo-4 giugno 2006, catalogo generale completamente illustrato, Ferrara, Ferrara Arte, 2006.
Buzzoni A. (a cura di), De Pisis: Ferrara, Palazzo Massari, Museo d'arte moderna e contemporanea "Filippo de Pisis", 29 settembre 1996-19 gennaio 1997 , catalogo della mostra, Ferrara, 1996.
Museo d'Arte Moderna e Contemporanea "Filippo de Pisis", in I musei di qualità della regione Emilia-Romagna 2010-20112, Bologna, Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, 2010, p. 35.Collina C. (a cura di), I luoghi d’arte contemporanea in Emilia-Romagna. Arti del Novecento e dopo, Bologna, CLUEB, 2008; II° edizione aggiornata.
Arte e città: il polo d'arte moderna e contemporanea, Ferrara, SATE, 2004
Toffanello M. (a cura di), Museo d'Arte Moderna e Contemporanea Filippo de Pisis, Ferrara, Gallerie d'Arte Moderna, 2002.
Guarino M., Museo di Arte Moderna e Contemporanea “Filippo de Pisis”, in Musei in Emilia Romagna, Bologna, Compositori, 2000, p. 133, n. 24.
Toffanello M. (a cura di), I de Pisis di Manlio e Franca Malabotta, Ferrara, 1998.
Corso Porta Mare, 9
Ferrara (FE)
Arte contemporanea storica (1900-1950)
Arte contemporanea attuale (1950 ad oggi)
Arte figurativa
Arte astratta
Arte informale
Arte concettuale
Arte oggettuale
Parco artistico
Arte oggettuale
Le Gallerie, che hanno sede all'interno di Palazzo Massari, comprendono le civiche raccolte dell'Ottocento, il Museo Giovanni Boldini e il Museo intitolato a Filippo de Pisis (1896-1956). Quest'ultimo, allestito al piano terreno, fu istituito in occasione del centenario della nascita del pittore ferrarese e in seguito all'acquisizione di un eccezionale nucleo di opere depisisiane proveniente dalla collezione appartenuta a Manlio Malabotta e donata al Comune di Ferrara da sua moglie Franca Fenga. Si tratta di ben ventiquattro dipinti ad olio - tra i quali 'Pesci marci' (1928), il celebre 'Gladiolo fulminato' (1930), il 'Ritratto di Allegro' (1940) e la 'Rosa nella bottiglia' (1950) - settanta disegni, cinque acquerelli e quindici incisioni. Il nucleo, giunto ad incrementare il fondo de Pisis già esistente, è esposto in un'apposita sezione del museo.
Nel 2004 l’Amministrazione comunale di Ferrara ha presentato al MusArc l’obiettivo Polo d’arte moderna e contemporanea, progettato da Massimo e Gabriella Caramassi, che prevede la ridistribuzione logistica degli istituti artistici compresi tra Palazzo dei Diamanti, Palazzo Bevilacqua Massari e Palazzina dei Cavalieri di Malta con l’accorpamento, nel sistema museale integrato, di Palazzo Prosperi Sacrati quale futura sede del Museo d’Arte Moderna e Contemporanea “Filippo de Pisis”. Il progetto di suddivisione degli spazi prevede l’annessione al Polo del Museo dell’Illustrazione al fine di sottrarlo all’isolamento dell’ubicazione di via Frescobaldi e permettere così un maggior numero di visitatori; inoltre, al pian terreno è in fieri l’integrazione del Museo Michelangelo Antonioni ed il Museo del Risorgimento e della Resistenza; infine la Sala Polivalente che, nel periodo dei restauri fungeva da deposito temporaneo di opere d’arte, oggi è tornata a svolgere l’attività di spazio culturale polivalente a beneficio di iniziative dell’Amministrazione Comunale e di Gallerie private.
La collezione di scultura del museo è esposta prevalentemente nelle sale interne, ma alcune opere di Rita da Re, Maurizio Bonora, Man Ray, Carmelo Capello, Aldo Calò, Filippo Tallone, Augusto Murer, Emilio Greco, Marcello Mascherini e Laura Rivalta, sono ubicate anche nel cortile di Palazzo Massari. All'interno delle sezioni del Museo Boldini e del Museo d'Arte Moderna e Contemporanea vi sono lavori di scultori d'area ferrarese come Roberto Melli, Arrigo Minerbi, Giuseppe Virgili, Annibale Zucchini; ed inoltre opere di Enzo Nenci, Egidio Casarotti e Laerte Milani. Il Museo Boldini in occasione della rassegna "Art Fall. Ferrara contemporanea" ha ospitato proiezioni di video come "Pletora. Il dono" (2008), installazioni come "Manifesto (2009) e performances come "Kin Knight King" (2010).