Museo della Storia di Bologna





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cambiavalute per studenti spagnoli e francesi, acquistò i primi edifici; nel 1344 il figlio Taddeo
costruì il palazzo caratterizzato da un imponente esterno, parzialmente circondato da un
fossato; all’interno la dimora di rappresentanza comprendeva cortile nobile, scalone, salone
per ricevimenti e decorazioni in stucco. La famiglia Pepoli, la prima a governare Bologna al
tempo delle signorie, rimase proprietaria del palazzo fino al 1910, quando alla morte di
Agostino Sieri Pepoli il palazzo venne ceduto al Comune, per essere poi acquistato dalla Cassa di Risparmio in Bologna nel 1913-14. Nel 2004 viene acquisito dalla Fondazione Carisbo e destinato a sede museale, con il restauro e l'allestimento museografico di Mario Bellini e con la grafica di Italo Lupi.
Via Castiglione 8
Bologna (BO)
Storia medievale
Storia moderna
Storia contemporanea
Multimediale
Il museo, ospitato all'interno di Palazzo Pepoli Vecchio, è interamente dedicato alla storia, alla cultura e alle trasformazioni della città di Bologna, a partire dall'epoca etrusca fino ai giorni nostri. Il percorso museale si avvale di una moderna torre a ombrello in vetro e acciaio, denominata “Torre del Tempo”, per raccordare in modo armonico l'itinerario di visita tra il piano terra e il piano nobile e al tempo stesso donare nuova vita e funzionalità alla corte interna. Gli spazi espositivi conservano ed espongono oltre duecento opere ed oggetti, tra cui disegni, incisioni, dipinti, sculture, fotografie, libri, insegne e altri reperti, provenienti dalle collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, a cui si aggiungono importanti prestiti concessi da altri musei cittadini e da collezioni private. Queste opere sono state organizzate in una sequenza di nuclei espositivi imperniati su episodi chiave, personaggi simbolici, aneddoti e temi trasversali, mostrati in una combinazione di oggetti, immagini ed elementi multimediali ordinati secondo una sequenza cronologica. Il museo si avvale inoltre di un sistema espositivo innovativo e dinamico che utilizza tecniche e moderni criteri allestitivi, come ambienti interattivi con ricostruzioni scenografiche, tappeti multimediali e installazioni immersive, al fine di creare suggestioni e favorire il coinvolgimento del visitatore.
Il Museo della Storia di Bologna costituisce il completamento del percorso “Genus Bononiae: Musei della Città”, il ricco itinerario culturale, artistico e museale che si snoda tra i palazzi e le strade del centro storico di Bologna.
The Museum of the History of Bologna is the last stop on the “Genus Bononiae: Museums of the City” cultural, artistic, and museum itinerary through the buildings and streets of Bologna’s historic town centre.