tela/ pittura a olio
sec. XX (1999 - 1999)
Il dipinto viene donato al Comune di Cesenatico dall'artista in seguito alla realizzazione delle opere della seconda edizione della rassegna "Tende al Mare". Nasce quindi come bozzetto per una delle tende, ma il soggetto ivi rappresentato non verrà riportato in nessuna di quelle effettivamente realizzate ed esposte nell'estate del 1999. E' lo stesso artista a motivare la scelta dell'iconografia delle "sue" tende: "L'idea degli alberi m'è venuta in mente in treno, guardando dal finestrino li vedevo, così diversi di forma e colore: ciascuno con una sua storia, ciascuno costretto nel suo spazio, se potessimo invasarli tutti e portarli a spasso sarebbero contenti?, oppure si sentirebbero a disagio. Così è iniziata la storia degli alberi da spiaggia: un mese di lavoro, giugno 1999, teli di grandi dimensioni, venti tende da 240 per 165. [...] Dopo questa esperienza gli alberi in riva al mare mi sono rimasti attaccati." (Tinin Mantegazza "La solitudine dei miei alberi da spiaggia", in "Le tende al mare di Tinin Mantegazza", a cura di Claudio Ceredi, Orlando Piraccini, Marta Zani, Bologna : Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna; Cesenatico : Comune di Cesenatico, stampa 1999, Cesena : Litografia, pp. 13-14).