ritualità
Africa, cultura Bambara (Mali)
cm 86 (a) 20 (la)
n. A.P.28
Maschera copricapo. L'animale rappresentato è probabilmente l'elefante in modo altamente stilizzato. Presenta una superficie ricoperta da patina e resti del cordino utilizzato per fissare la maschera al capo del danzatore.

rituale, con la funzione di propiziare la fecondità e la fertilità dei campi
Le maschere copricapo della società Komo vengono indossate orizzontalmente e accostate ad un costume coperto di piume.
La società Komo è particolarmente importante nella Cultura Bamana (Bambara) e si occupa di lotta contro la stregoneria. L'opera è stata esposta nell'allestimento originario del Museo delle Culture Extraeuropee, inaugurato nel 1975, frutto della raccolta che Delfino Dinz Rialto (1920-1979), viaggiatore-collezionista veneto, ha compiuto nei suoi viaggi in Africa, Oceania ed America. In mostra nelle esposizioni temporanee: "Mali Kow", Muséum d'histoire naturelle de Lyon, 2001-'02; "Art africain - Musée de Saint Maur", Saint Maur des Fosses 1975; "Presenza dell'Africa", Fiera internazionale di Milano 1973.