Pinacoteca Civica "Melozzo degli Ambrogi"
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Lo scalone monumentale, realizzato dall’architetto bolognese Raimondo Compagnini nel 1778, è ornato nelle pareti laterali da due statue di Francesco Andreoli raffiguranti la “Munificenza” e la “Carità” (1815). Altre parti architettoniche furono aggiunte in seguito, come l’oratorio, progettato da Luigi Mirri in forme neoclassiche, consacrato nel 1797.
La facciata venne realizzata nel 1827, su disegno di Giuseppe Pani; nella parete esterna che taglia lo spigolo d’angolo fra la facciata e il prospetto laterale, in una nicchia, è collocato il gruppo statuario raffigurante la Carità, opera del plasticatore faentino Eugenio Saviotti.
Il palazzo dal 1922 è sede della Biblioteca, della Pinacoteca e dei Musei Civici.
Attualmente (2008) è in corso il progressivo trasferimento nel Complesso del San Domenico della Pinacoteca e dei Musei Civici, qui ancora parzialmente ospitati.
Viroli G., La Collezione Pedriali nella Pinacoteca Civica di Forlì, Forlì, 1985.
De Micheli M., Il lavoro nell'arte. Collezione Verzocchi, Milano, 1984.
Pinacoteca Civica Melozzo degli Ambrogi, in I musei di qualità della regione Emilia-Romagna 2010-20112, Bologna, Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, 2010, p. 48.Collina C. (a cura di), I luoghi d'arte contemporanea in Emilia-Romagna: arti del Novecento e dopo - 2. ed. aggiornata, Bologna, Clueb, 2008.
Foschi M., Pinacoteca Civica, in Musei in Emilia Romagna, Bologna, Compositori, 2000, pp. 172-174, n. 16.
Viroli G., Per un modello di cultura figurativa. Forlì, città e museo, Bologna, 1980.
Viroli G., La Pinacoteca Civica di Forlì, 1980.
Corso della Repubblica, 72
Forlì (FC)
Arti applicate
Arte moderna (XVI-XIX secolo)
Arte contemporanea storica (1900-1950)
Arte contemporanea attuale (1950 ad oggi)
Arte figurativa
Arte astratta
Arte informale
Arte concettuale
Attualmente il patrimonio della Pinacoteca è stato trasferito al Museo civico di San Domenico (sezione antica e Ebe del Canova) e a Palazzo Romagnoli (Collezioni del Novecento). A Palazzo del Merenda è visitabile la Quadreria Piancastelli e il salone centrale con i grandi quadri del Seicento.
Per quanto riguarda le esposizioni afferenti al mondo del contemporaneo si ricordano i lavori del gruppo Undostudio (Andrea Francia, Andrea Mandalari, Roberto Fabbri), di Maurizio Battaglia e Tommaso Zavatti per "Gemine Muse" 2003 e più recentemente le mostre "Balla e dintorni. Tracce futuriste nella Pinacoteca di Forlì" (2011) e "En plein air. Pittoriche impressioni nella Pinacoteca di Forlì" (2011) entrambe rientranti nel progetto espositivo "Novecento Rivelato".