Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

La tela raffigura una donna che allatta, seduta, rivolta verso lo spettatore con uno sguardo intenso. I capelli neri sono raccolti; indossa un golfino rosso e una gonna nera. La neonata è avvolta con uno scialle rosso che richiama il golfino della madre.

Il quadro è entrato nella Pinacoteca di Faenza, in seguito all'acquisto di quattro opere dalla madre di Baccarini. La donna raffigurata è "Bitta", Elisabetta Santolini, compagna di Baccarini, che allatta Maria Teresa, nata a Roma il 4 agosto 1904. Soprattutto in base a queste note biografiche, il quadro è collocato cronologicamente alla fine dell'anno 1904. Nota Casadei (1993): "Colpisce di questa immagine di intimità domestica, la forte componente espressiva, incentrata sullo sguardo intenso della Bitta e sulla macchia di rosso che, occupando tutto il centro del quadro, mette in secondo piano e quasi annulla le notazioni descrittive del povero interno".